Conan **** (ITA [USA] 2004, col e b/n, pag. 272) Soggetto: Roy Thomas, Roland Green. Disegni: Barry Windsor-Smith, Dan Adkins, Sal Buscema, Claudio Castellini, Mike Farmer, Bud Larosa, Ralph Cabrera, Matt Ryan, Scott Hanna, Sandu Florea, John Buscema, Alfredo Alcala. Quest’antologia del Conan a fumetti – le edizioni originali si trovano nei comic book della casa editrice di Spiderman e X-men – spazia tra la produzione di tre decenni. Ben rappresentato il team Thomas / Winsdor-Smith [fine anni sessanta]. Per primi lanciarono il Barbaro nel comicdom, e qui sono autori, in una versione ricolorata dalla Dark Horse Comics, del bellissimo episodio “Ali diaboliche su Shadizar”. Se l’intermezzo di Castellini è modesto e dimenticabile, quando Roy Thomas, con John Buscema in grande forma alle matite, torna a prendersi cura di Conan per la rivista matura “Savage Sword of Conan” – metà anni settanta, negli USA in bianco e nero e formato magazine -, è l’intelligenza del lettore raffinato ad essere premiata. “La torre dell’elefante”, già realizzata per gli albi a colori, è qui dilatata, dipinta d’atmosfere e suggestioni - ed infine rispettosa del creatore Robert E. Howard. Angosciosa, ricca di incroci con la versione Hollywoodiana, è “Nascerà una strega”. Infine “La cittadella misteriosa”, splendidamente inchiostrata da De Zuniga – non creditato – va a costituire, con le due appena citate, un trittico [per oltre metà del volume] in cui la miscela tra la maestria dell’artigiano e la sensibilità d’artista ci offrono una lettura che rassicura sugli antichi amori, e su promettenti futuri, del media-fumetto epico.